Il Soffione
dai racconti di Wolfgang Borchert
regia e drammaturgia di Claudio Spadola
"Nel maneggio di questo strano circo la ricerca di qualcosa di vitale e di puro in cui poter identificare la propria speranza e redimere la propria impotenza esistenziale si fa tormentosa ed inquieta. E allora ecco l'emozionante scoperta di un fiore, un dente di leone, un piccolo soffione giallo, questa geisha in miniatura, elevato e trasfigurato ad oggetto mistico di un'adorazione panica e sensuale, nostalgicamente romantica, d'una religiosità primitiva".
"Storie al limite,
periferie del mondo civile,
Sarà forse per la particolarità di questo momento di trapasso,
per questa coincidenza con la convenzione numerico temporale,
che noi,
generazione della cifra tonda,
sentiamo questa forte attrazione per tutto ciò che è al limen
e una certa nausea per tutto ciò che esalta il centro, la stabilità".
Teatro di Roma, E.T.I., C.R.T.
con il Patrocinio del Goethe Institut Rome
5 Agosto 2000, Scuderie di Palazzo Farnese, Caprarola
attori acrobati: David Sebasti, Pierpaolo Lovino, Gianluca Enria, Raffaele Gangale, Claudia Fichera, Luca Angeletti, Renato Marotta
musiche dal vivo: Mauro Tiberi
scene e costumi: Chiara Paramatti
luci: Luca Barbati
tecnica: Mariano Morra